La seta è la mia passione, coi suoi fili impalpabili, a volte molto lucidi, altre volte molto opachi. Ma a volte si sente il bisogno di cambiare completamente, di lavorare con fili grossi, lavoro facilefacile che permette di guardare il lavoro solo ogni tanto. A volte si è stanchissime, e stressate, e nervose, si ha bisogno di staccare il cervello, no?
Allora si fa una sciarpa!
Questa volta ho quasi esagerato.
Ferri n° 8; due gomitoli di lana sport (non ricordo la marca) grigio chiaro e scuro. Un filo di alpaca (grigio medio) per rendere il tutto un po' morbido. Modello qui
Tutto legaccio, aumenti ogni 4 ferri, piccolo volant (una botta di vita!) di 5 maglie lavorate a ferri ridotti dopo gli aumenti (non so se si vede dalle foto, in pratica le righe del volant sono costituite da 4 ferri, quelle della sciarpa da due).
Ho modificato come sempre il modello originale perchè, una volta raggiunta la larghezza di 35 cm circa ho smesso di aumentare e sono andata avanti dritta per una ventina di cm, poi ho iniziato le diminuzioni.
Messa così sembra un po' un croissant, ma addosso sta bene, è morbida e calda.
A proposito di Ravelry: consiglio caldamente l'iscrizione, soprattutto a chi se la cava un pochino con le spiegazioni in inglese. E' una miniera di idee, a volte molto originali, modelli ai ferri e all'uncinetto di ogni tipo, gruppi che organizzano KAL (c'è anche un gruppo italiano).
Basta, torno alle mie sete!
Simpatico modello, l'avevo visto ma non me ne ricordavo. Ottimo progetto da portarsi in viaggio, una cosa da non pensarci troppo, insomma.
RispondiEliminaIn quanto a Ravelry, trovo che sia una mecca d'informazioni e anche io consiglio caldamente l'iscrizione.