Volete vedere del VERO merletto ad ago, contemporaneo, eseguito magistralmente? Guardate qui. Sembrano dei papaviri attaccati sul tulle, vero? Invece è fatto tutto rigorosamente a mano da Catherine Barley con la tecnica del Point de Gaze (merletto ad ago delle Fiandre), pare con del filo n° 175.
Quando l'ho visto sono rimasta a bocca aperta. In questo momento è esposto alla Biennale di Sansepolcro, ma è stato creato per una mostra che si terrà in California, che ha proprio come tema i papaveri, con disegni creati apposta (anche se ricordano l'Art Nuoveau) da Ulrike Voelcker, e variamente interpretati.
Ho scoperto il merletto ad ago durante la mia prima visita alla Biennale internazionale del Merletto di Sansepolcro, nel 1998. Ero andata per visitare un pezzo di Toscana che non conoscevo e per ammirare i lavori al tombolo, gli unici merletti che conoscessi. Ho visto dei pezzi bellissimi, ma ricordo di aver ammirato in particolare un merletto in bianco proprio di catherine Barley, che rappresentava la regina delle nevi, con particolari in rilievo e fondo tipo tulle (che io pensavo fosse industriale!).
Questo ricordo mi è imasto ed è stata la molla che ha fatto scattare il mio interesse per il merletto ad ago.
Negli anni successivi ho cominciato a leggere tutto quello che trovavo sull'argomento e, forse non a caso, uno dei primi libri che ho acquistato è stato proprio "Needlelace, designs and techniques classic and contemporary" di Catherine Barley.
Non è proprio per principianti, non insegna nei dettagli tutti i passaggi che servono per costruire anche i merletti più semplici, ma è interessante perchè descrive la tecnica di diversi punti antichi: Gros Point, Point de Gaze e Hollie Point, con relativi disegni semplificati per il gusto moderno. La seconda parte illustra invece progetti contemporanei, che ricordano un po' lo stumpwork.
Che bello!
RispondiEliminaTi posso capire che sei rimasta con bocca aperta!
E veramente bello, elegante e moderno!!!!! Non ho parole! La Barley deve essere una vera MAESTRA proprio così, maiuscola. E grazie a te che ci hai fatto vedere questa foto Ciao da Elisabetta
RispondiEliminaE' stupendo!!!
RispondiEliminaCatherine Barley è davvero bravissima!!!
grazie Silvia della visita sul mio blog e dei complimenti, sai il merletto ad ago è un mio sogno nel cassetto, chissa se mai riuscirò a tirarlo fuori....
ciao
Che lavoro squisito.
RispondiEliminaAnna, è anche il mio, di sogno, chissà che un giorno non ce la facciamo...Ci sono workshop in giro? Blandina
E' stato il mio sogno per molto tempo, adesso ho capito più o meno come si fa. penso che cercherò di fare dei tutorial per raccontare il procedimento che seguo, ma non permettono sicuramente di raggiungere certi livelli. A chi conosce l'inglese consiglio caldamente due cose:
RispondiEliminafrequentare il gruppo "Needlelace Talk" con link qui a destra; c'è un gruppo "Beginners" dove ci sono delle vere principianti, ci si scambiano consigli e impressioni. Un'altra cosa molto utile è comprare, sul sito della Needlelace Guild (sempre link nella colonna di destra) i due libriccini di istruzioni, molto economici, solo cinque sterline l'uno, utili, chiari e completi.
Per quel che riguarda i corsi, c'è un corso di Aemilia Ars a Italiainvita, Parma, nel maggio del 2011, tenuto dall'Associazione Il pUnto Antico. Di altri workshop non ho notizia, solo corsi continuativi, adatti a chi abita in zona.
Ho fatto un commento così lungo che forse lo trasformerò in post!
Silvia
che meraviglia, grazie per aver condiviso le tue conoscenze, sei sempre così preziosa,
RispondiEliminaciao Silvia!