sabato 23 giugno 2012

Tutorial 2: Reticella bookmark (merletto ad ago geometrico) parte .54

Arrivati all'ultimo archetto, dobbiamo completare la lavorazione dell'interno e raggiungere il bordo.


Per semplificare la descrizione, ho fatto un disegno con i numeri che indicano i vari passaggi.





Proseguiamo a ricoprire a punto festone la circonferenza fino a metà dell'archetto, dove incontriamo l'ultima diagonale, la nostra via d'uscita, completando la copertura del cerchio esterno (tratto 1-2 del disegno)



Ora ricopriamo a punto cordoncino la parte successiva della via d'uscita, fino all'apice dell'archetto (tratto 2-3 del disegno).




Ora lanciamo i fili che formeranno l'archetto. Andiamo prima a 1, poi a 5, passando da 3, quindi torniamo a 1 passando da 3.








Ora sul tratto 1-3 abbiamo tre fili, possiamo cominciare a ricoprirli a festone.
Arrivati a 4 lanciamo i fili per la base del triangolo T e lo lavoriamo come abbiamo fatto per gli altri.

Tornati a 4 dopo aver finito il triangolo, proseguiamo il punto festone fino a 3. Ora lanciamo l'ultimo filo sul tratto 3-5.



Questo tratto verrà rcoperto a festone lavorato da destra a sinistra.



Arrivati alla base del triangolo T1, lo dovremo lavorare come fatto in precedenza, naturalmente torneremo alla linea di base sul versante destro e non sinistro del triangolo.
Completiamo il festone fino a 3. A questo punto il più è fatto.

Ci resta solo da ricoprire a cordoncino l'ultimo tratto della diagonale, ricordando di lavorare l'ovalino.



Giunti al margine lanciamo ancora due fili sulla circonferenza, poi la ricopriamo a punto festone fitto, con due fili d'imbottitura (non sono indispensabili ma facilitano il lavoro.
Congiungiamo l'ultimo punto festone con il primo, e il nostreo quadrato è finito!

Ora lo stacchiamo dal cartone tagliando dal rovescio i punti d'appoggio che avevamo dato all'inizio, e togliamo con una pinzetta i residui di filo.







COSTRUZIONE DEL SEGNALIBRO

Naturalmente questo quadratino può essere impiegato in qualunque modo. Se si vuole attaccare a un tessuto, consiglierei di fare ancora un giro di punto chiaro intorno, seguito da una passata di sopraggitto.

Io fin dall'inizio lo volevo trasformare i segnalibro, quindi ho costruito il retro con due pezzi di feltro sottile della stessa dimensione, sovrapposti. Tra i due fogli, per renderli più rigidi, ho inserito un quadratinodi lastra radiografica (un po' più piccolo); naturalmente si può usare del plexiglass o della plastica rigida, come il coperchio delle vaschette per alimentari.

Ho assemblato questi tre strati con un punto asola rado regolare, in bianco:



poi ho cucito a sopraggitto due lati contigui (a "L") del merletto agli stessi due lati del quadratino.




Ecco il risultato finale:




Un segnalibro da utilizzare infilandolo sull'angolo esterno dell'ultima pagina letta.





lunedì 11 giugno 2012

Tutorial 2: Reticella bookmark (merletto ad ago geometrico)parte 4

Ora ci aspetta il giro più laborioso! Iniziamo a ricoprire la circonferenza esterna a punto festone.



 Passiamo sotto alla meta' dell'archetto, proseguiamo sotto all'archetto successivo, fino alla fine dell'arco, poi iniziamo a gettare i fili che costituiranno l'impalcatura dell'archetto, passando sotto ai punti d'appoggio e dentro al cordoncino della diagonale.



 Una volta lanciati tre fili, li ricopriamo completamente a punto festone. Io consiglio sempre di contare i punti dei vari segmenti perché se il numero e' molto diverso, i fili dell'impalcatura subiranno una tensione diversa e l'effetto finale sarà di segmenti non uguali. Tornati al livello della circonferenza, riprendiamo a ricoprirla passando sotto all'archetto successivo.



*Alla fine dell'archetto lanciamo i soliti tre fili e cominciamo a ricoprirli fino alla base del triangolo.



 Ora lanciamo i tre fili che costituiranno la base del triangolo e ne iniziamo la lavorazione.



 Io ho fatto 8 punti nel primo giro, poi ho lanciato il filo da destra a sinistra, uscendo dal rovescio verso al diritto nel primo punto.



Procediamo facendo 7 punti nel secondo giro, 6 nel terzo e così via, fino ad esaurire i punti.






Se non avete mai lavorato dei triangolini vi consiglio di fare delle prove su un orlo, perché i primi possono venire veramente orribili! Bisogna anche trovare la tensione giusta, in modo da arrivare non troppo vicini al contorno.
Una volta arrivati all'apice, lanciamo un filo che si aggancerà al contorno, passando sotto al filo di contorno e al punto d'appoggio.



Torniamo al triangolo, torniamo ancora al contorno, e ricopriamo questa piccola barretta a cordoncino ( io ho fatto solo 4 punti, non bisogna esagerare perché se si fanno tanti punti si tende troppo la barretta che può diventare arcuata.
Possiamo lavorare questo tratto anche in modo più semplice, andando dall'apice del triangolo al bordo, e tornando indietro con due-tre avvolgimenti.
Tornati al triangolo, si esce all'apice, poi si torna alla base con un sopraggitto regolare.




Ora possiamo riprendere la copertura dll'archetto.*




Arrivati alla base procediamo a ricoprire la circonferenza fino alla fine dell'archetto successivo, poi ripetiamo il procedimento da * a *, fino a quando arriviamo alla base dell ultimo archetto. Qui ci fermiamo.
A presto per l'ultima parte del tutorial!

domenica 27 maggio 2012

Tutorial 2: Reticella Bookmark (merletto ad ago geometrico) Parte 3

Una volta ricoperte le altre diagonali (tranne l'ultima, quella O-1), dobbiamo ricoprire a cordoncio le perpendicolari ai lati: 5-O- 6 e 7-O-8, ricordandoci di fare i pippiolini dove sono segnati.


Lanciamo quindi il filo dal centro (O) a 7, poi sul tratto 7-O-8, quindi 8-O-7, passando sempre sotto al filo di contorno e al punto d'appoggio.
Arrivati a 7 ci troveremo con tre fili sul tratto O-7, quindi possiamo cominciare a ricoprirlo a cordoncino. In corrisopondenza del trattino dobbiamo lavorare i due pippiolini contrapposti.
Facciamo un punto cordoncino portando come sempre il filo verso l'alto, poi giriamo il lavoro e facciamo il pippiolino puntando nell'ultimo punto cordoncino.


Per le spiegazioni dettagliate del pippiolino, guardate QUI
Una volta eseguito il pippiolino, si gira nuovamente il lavoro, e si fa la stessa cosa dall'altra parte, poi si riprende con il cordoncino.





Arrivati al centro (O) si lancia un filo a 8 e si ricopre il tratto 8-O, poi si fa la stessa cosa sul tratto 5-O-6. Naturalmente si possono invertire i passaggi, fare prima 5-6 poi 7-8.


Ora siamo tornati al centro, possiamo iniziare a ricoprire a cordoncino il primo tratto della via d'uscita (O-1). fino a quando incontriamo la prima circonferenza.
A questo punto lanciamo tre fili sulla circonferenza, procedendo in senso antiorario, e passando dentro al cordoncino delle diagonali già ricoperte.
Ora ricopriamo la prima circonferenza a punto festone.

lunedì 7 maggio 2012

Tutorial 2: Reticella Bookmark: merletto ad ago geometrico Parte 2

Dopo aver impostato il cartoncino di sostegno, con i punti d'appoggio, cominciamo il lavoro.
Iniziamo da 1 (io ho fissato il filo su lretro e sono uscita in 1), poi ci portiamo a 2, passando per O e per tutti i punti d'appoggio che troviamo sul nostro cammino; agganciamo il filo al punto d'appoggio che si trova al numero 2, poi facciamo il contorno, in senso orario, andando a 3, 1, 4 e torniamo a 2.


In 2, oltre a passare sotto al punto d'appoggio, agganciamo anche il filo già teso in diagonale, poi torniamo a 1, anche qui passiamo sotto al contorno e al punto d'appoggio, poi torniamo a 2. Sul tratto 1-2 ora avremo tre fili, una barretta completa, quindi possiamo iniziare a ricoprirla a cordoncino. Lavoriamo solo il tratto 2-O, perchè il tratto rimanente (O-2) costituirà la nostra via d'uscita.
Facciamo a cordoncino il primo tratto (mi accorgo ora che ho messo le lettere all'ovalino vicino a 1), fino ad incontrare l'inizio dell'ovalino. L'ovalino è fatto a punto festone, quindi dovremo lavorarlo in senso contrario rispetto al cordoncino (festone: da sinistra a destra, cordoncino : da destra a sinistra), perciò dobbiamo ruotare il lavoro.
Ecco uno schema:

Cordoncino
Cordoncino con lavoro ruotato, in posizione per iniziare il festone
Iniziamo a fare il punto festone:





Facciamo 8 punti, piuttosto lontani l'uno dall'altro, perchè dovremo farne altrettanti dall'altra parte, incastrati come i denti di una zip. Lasciamo tra un punto e l'altro uno spazio equivalente allo spessore del filo.



Ecco lo schema: in blu i punti a cordoncino, in rosso i punti festone:


Ora lanciamo il filo d'imbottitura del secondo giro, puntando nel primo dei punti festone:


Facciamo il secondo giro di punto festone, questa volta imbottito, che in questo caso comprenderà solo 7 punti, conferendo al lavoro una forma ovalare:











La prima metà dell'ovale è finita, ora dobbiamo spostarci nell'altro verso, per fare la seconda parte; facciamo un punto di sopraggitto nell'ultimo punto del primo giro:


E ci portiamo sul versante opposto dell'ovalino:



E facciamo anche qui otto punti festone, posizionando il filo tra un punto e l'altro del primo giro della parte controlaterale: 



Facciamo i due giri uguali alla prima parte:


A questo punto ci troviamo dalla parte iooista dell'ovalino rispetto alla barretta che dobbiamo ricoprire a cordoncino, perciò ritorniamo indietro con un piccolo sopraggitto sui punti dell'ultimo giro:



Arrivate in fondo all'ovale, ruotiamo di nuovo il lavoro e siamo pronte a riprendere il cordoncino sulla barretta:




Uno schema del lavoro completo: in giallo il sopraggitto:


Si può procedere anche in modo leggermente diverso: alla fine della prima parte, si torna indietro con il sopraggitto, si passa dall'altra parte e si lavora la seconda parte a punto festone da destra a sinistra (nel verso contrario rispetto a quello cui siamo abituati); una volta finito il secondo giro, si torna indietro a sopraggitto e si procede come abbiamo spiegato nel nostro caso.
In questo modo entrambe le parti dell'ovale sono ripassate a sopraggitto, cosa che a volte aiuta a rendere il margine più regolare; in compenso però, le due parti dell'ovale non sono lavorate nello stesso verso. Ognuna può scegliere il procedimento che ritiene migliore.

Una volta ripreso il cordoncino, si prosegue fino al centro (O), poi si traccia l'altra diagonale ( O -3 - 4 -3), poi si ripassa a cordoncino il tratto 3-O facendo l'ovalino, poi si porta il filo a 4 e si ritorna al centro facendo il cordoncino con l'ovalino.

Come sempre, QUI trovate la pagina scaricabile in PDF

martedì 1 maggio 2012

Tutorial 2: Reticella Bookmark (merletto ad ago geometrico)

Cominciamo il nuovo tutorial, come avevo promesso?
Si tratta di un segnalibro quadrato, da fissare nell'angolo libero della pagina. Il disegno è un quadrato di merletto ad ago geometrico, tratto dal libro di Cleofe Mingarelli Ricci (un po' modificato, visto che era presentato in forma triangolare).

Ecco il disegno:




QUI  potete trovare il disegno in formato PDF; dovrebbe avere le misure giuste poer la stampa (lato di 5.5 cm).

Prepariamo il cartoncino di supporto al merletto, costituito da due fogli di cartoncino molto leggero (o uno di cartoncino e uno di carta), disegno, e, in superficie, pellicola protettiva o carta da lucido per evitare che il disegno sporchi il filo. Io ho messo la pellicola adesiva azzurra come sempre, perchè in questo modo si vedono meglio i punti; si può anche stampare il disegno su carta leggermente colorata e ricoprire con pellicola trasparente o carta da lucido. In realtà, tradizionalmente questi cartoncini sono tutti in bianco.
Cuciamo i contorni in modo che gli strati siano ben fissi.


Ora dobbiamo tracciare i punti d'appoggio del nostro futuro merletto. Ecco il disegno:


Ho tracciato dei punti sul contorno, tutte le volte che interseca un'altra struttura, ho fatto due punti verticali su ogni linea strutturale, in modo che resti ben tesa, poi un punto per sorreggere ogni archetto della seconda circonferenza, e un punto per sorreggere gli archetti lunghi.
Ho scelto questo disegno perchè mi sembrava particolarmente adatto ad imparare cose nuove, in particolare i triangoli pieni, che sono tanti e permettono di acquisire dimestichezza, e gli ovalini sulle diagonali, che non avevo mai spiegato.

Ecco come si presenta il cartoncino finito, con i punti d'appoggio:



QUI trovate la pagina in formato PDF