lunedì 7 novembre 2011

Orgoglio e Pregiudizio

La mia passione per i libri e quella per il ricamo/merletto sono state soddisfatte contemporaneamente quando ho trovato questo articolo. Presenta un concorso che consiste nel ricamare la copertina di un libro, riproducendone una già esistente o creandola ex novo. Il team di feeling stitchy ha preso spunto dall'idea dell'editrice Penguin di affidare ad una famosa artista del ricamo, Jillian Tamaki, la riproduzione a ricamo delle copertine di tre suoi famosissimi libri.
Il termine per la pubblicazione delle foto in un gruppo Flikr appositamente creato scadeva oggi, io mi sono impegnata per trovare e pubblicare la copertina di uno dei miei libri preferiti.
Ho scelto Orgoglio e Pregiudizio nella versione inglese (Pride and Prejudice), edizione Classic Deluxe della Penguin:


Mi sembrava molto originale e ha subito fatto scattare in me la voglia di riprodurla a modo mio.
Ho deciso di ricamarla su lino, un Graziano vecchio, equivalente al 20L della Bellora, utilizzando dei riempimenti blackwork per le figure.
La scelta dei motivi di riempimento non è stata per niente immediata, più semplice per Mr. Darcy, ma per Elizabeth ho dovuto fare parecchie prove, in modo da ottenere una "consistenza" simile all'altra. Ecco le mie numerose prove, ottenute scartabellando miei diversi libri sul Blackwork, che mi piace molto, ma di cui non ho esperienza:






Ho fatto prima il contorno delle figure con un filo di moulinè a punto erba, poi ho riempito con il filo da ricamo a macchina, decisamente più sottile e migliore come scorrevolezza.

Ecco le figure durante il riempimento, con una prova di alberello:


Altro problema: come rendere le chiome degli alberi stilizzati?
Vista la forma regolare, ho pensato che potevano rendere bene a munto tagliato, così (per fortuna!) ho fatto una prova su un pezzetto di lino:


Direi che non ci siamo proprio, sembra una racchetta da tennis!
Una volta bocciato il punto tagliato (ma ci riproverò!) ho provato sulla stoffa con vari punti, dapprima sempre da merletto, con l'intenzione di fare un contorno sottile solo a punto erba, ecco i risultati deludenti:



L'unico che mi piacesse era quello in basso a sinistra, così l'ho riprodotto su tutti gli alberelli.

Questo è il risultato finale:


E questi dei particolari:


Qui si vede bene la casetta, che è stata piuttosto difficile da riprodurre perchè era molto piccola, mi sono limitata a tendere i fili lungo le linee rette. I tronchi degli alberi sono fatti col moulinè (e si vede come spelucca questo moulinè nero!); quelli più grandi con una riga di punto catenella ripassatoaffiancata a una di punto erba, quelli medi con due file di punto erba, quelli piccoli a punto stemma.
Il nome dell'autrice è stato contornato a punto erba e riempito con righe di punto erba.

Altri particolari:

Qui si vedono bene gli alberelli, fatti a punto festone irregolare e distanziato.


Qui il bordo del vestito di Elizabeth  ottenuto con un piccolissimo pezzo di tulle nero piegato a metà, con i bordi sottolineati da una sopraggitto irregolare, applicato arricciandolo.
Purtroppo con il bordo applicato si vedono poco bene i legacci delle scarpe svolazzanti.
Sono particolarmente orgogliosa del micro-pinguino, simbolo della Penguin.

E' la prima volta che faccio un lavoro di questo tipo, e mi sono divertita tantissimo a inventare le soluzioni che mi parevano migliori man mano che progredivo con il ricamo. Ho sicuramente impiegato molto tempo in più rispetto a quando copio lavori pensati da altre, ma ho provato molta soddisfazione vedendo il risultato finale.
Vi invito caldamente ad andare a visitare il gruppo Flicr "Covered in stitches" per ammirare le altre copertine, alcune sono dei veri capolavori!