martedì 10 febbraio 2015

Quaderni e agende ricamati: tutorial

Da qualche tempo avevo pensato di ricamare su carta, e volevo anche provare a fare delle copertine ricamate per quaderni e agende. Un giorno, prima di Natale, proprio in tempo per fare qualche regalino, mi è venuto in mente che potevo unire le due idee e ricamare direttamente sulle copertine dei quaderni o delle agende.
Ho acquistato dei quaderni piccolissimi con copertina in cartoncino leggero e rivestimento in ecopelle o semplice cartoncino della Moleskine, ho scelto disegni molto semplici, geometrici, ricamati con punti lineari:
Questo con disegni cachemire l'ho fatto per una mia amica in partenza per l'India (ho aggiunto anche degli specchietti, seguendo un tutorial di ricamo indiano)
Questo l'interno della copertina:
 
 
Dopo aver distribuito i regali, con calma, ho pensato anche a me, e ho ricamato la copertina di un'agenda che ho ricevuto in regalo:
 
Ora spiego il metodo che ho seguito per ricamare.
Requisito fondamentale dei quaderni è avere una copertina in cartoncino non troppo pesante, perforabile con l'ago, ovviamente.
Ho scelto disegni molto semplici, geometrici, ma si possono riprodurre immagini più complesse, devono però essere pensate per ricamare con punti lineari. Il punto festone, per esempio, mi sembra un po' problematico da eseguire.
Una volta fatto il disegno su carta delle dimensioni della copertina, l'ho sovrapposto e fissato con nastro adesivo di carta, poi, appoggiando il quaderno aperto su una superficie morbida (tappetino per mouse rovesciato) ho perforato tutti i contorni con un ago, come faccio per i merletti.
Una volta staccato il disegno, la mia copertina è diventata così:
E l'interno:
Raccomando di perforare dall'esterno all'interno, altrimenti i rilievi dei forellini appaiono sulla copertina.
Ora non resta che ricamare normalmente, con punti lineari, infilando l'ago nei fori già fatti. La cosa più divertente è che non ci si deve preoccupare minimamente del rovescio, non si devono fissare i fili con nodi o sovrapposizioni, ma semplicemente con pezzetti di nastro adesivo di carta, che restano abbastanza piatti da poter poi essere nascosti con una carta incollata alla fine.
Per ogni cerchio ho scelto punti, colori e filati diversi, in modo da movimentare un po' il disegno:
 
 
Dall'alto: cerchio piccolo arancio a punto erba ripassato, il giallo esterno a punto stemma, il giallino a filza. Cerchio azzurro piccolo a punto erba, il successivo a punto erba portoghese (una grande scoperta), cerchio turchese con filo appoggiato sulla superficie e fissato con punti verticali eseguiti uscendo ed entrando nello stesso buco, cerchio grande a punto catenella grigio, ripassato in blu.
 
Parte inferiore: cerchio piccolo giallo con interno a filza, cerchio medio catenella, esterno punto erba portoghese.
Cerchio azzurro: centro non ricordo il punto, cerchio medio a punto erba ripassato, esterno catenella.
Cerchio giallo grande: centro a punto indietro, cerchio medio a punto catenella, esterno con filo appoggiato fissato con punti in tutti i buchi.
Questo era il rovescio alla fine del lavoro:
Abilmente occultato con carta incollata: