mercoledì 15 febbraio 2012

Sono qui!

Mi sono resa conto che non pubblico nulla da molto tempo.
Molto lavoro, impegni vari, il tempo libero non basta mai.

Però in questo periodo sono riuscita a fare questo:






Come si vede in rapporto con il puntaspilli, si tratta di un lavoro piccolino.
Ora un primo piano della rete (tipo Alençon) di cui sono molto orgogliosa. E' la prima volta che faccio un merletto col fondo a rete, ho scelto questa perchè secondo me è più semplice da rendere regolare: si fa un'andata di punto festone doppio distanziato, al ritorno si avvolge il filo due o tre volte negli spazi tra un punto e l'altro.





Per le parti colorate ho usato un bellissimo cordonetto di seta comprato a Parma, tinto con tinture naturali, di Ildico Dornbach. Chi è stata a Parma non avrà dimenticato i suoi cesti stracolmi di matasse di seta multicolori!
La rete, invece, è fatta con seta reale n° 100, e il contorno con una seta lucida senza marchio (perso!) che avevo nei miei cassetti.
Ecco il risultato finale:


Dopo la spiluccatura, con asportazione dei "fili superflui" rimasti sul retro una volta staccato il merletto dalla carta, il merletto mi sembrava un po' "disordinato", così ho provato a stirarlo come ho visto fare nel video di Alençon, ma usando, anzichè l'apposito attrezzo, gli aurcolari dell'iPhone (!).



Non mi pare che nella foto si noti un grande cambiamento! Ad occhio nudo però mi sembrava migliorato.